ANNA MARIA CASTELLI E ADRIÀN FIORAMONTI IN CONCERTO GIOVEDI 4 AGOSTO


Anna Maria e Adrian normale

 

GIOVEDI 4 AGOSTO, ORE 21.30 – CASA DEL POPOLO 25 APRILE, VIA BRONZINO 117 – FIRENZE

un concerto per chi non va in vacanza o c’è già stato o deve ancora partire.

ANNA MARIA CASTELLI E ADRIÀN FIORAMONTI

 proporranno uno dei loro viaggi sonori ed emotivi, dedicato alla canzone d’autore italiana ma non solo, sotto il cielo della Casa del Popolo 25 Aprile, in Via Bronzino 117, a Firenze.

Un’occasione per gustare una serata piacevole, fresca e, per chi volesse, anche la pizza dell’ormai a detta di molti, fantastico Yuri, il pizzaiolo Made in Italy di “Kilometrozero”.

La pizzeria aprirà alle 19.30 mentre il concerto inizierà con tutta calma e relax alle 21.30.

Pizza + concerto: € 15,00

Concerto: € 10,00

Per la pizzeria si suggerisce la prenotazione.

Vi aspettiamo con grande piacere.

Un caro saluto a tutti voi.

 

 

I miei prossimi concerti….


Anna Maria Castelli - Vilnius 2008

Anna Maria Castelli

 

Qualche anteprima concertistica estiva. Per i dettagli visitate la pagina

“…prossimi concerti”.

Vi terrò aggiornati!

 

Armonie sotto la Rocca – Castello di Soiano del lago – 25 luglio

 

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Lessiniafest 2015 – 26 luglio

 

 

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Tivoli Festival – 5 agosto

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Piccolo Tetro del Baraccano (Bologna) – 6 agosto

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Festival Internazionale della Fisarmonica – Castelfidardo – 18 settembre

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Auditorium G. Di Vittorio – Milano- 21 novembre

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Anna Maria Castelli in “Sous le ciel de Paris – Omaggio a Edith Piaf”


 

 

Giovedi 7 maggio, ore 21.00

2015_locandina Donne In-Canto

 

Sous le ciel de Paris – Omaggio a Edith Piaf

Anna Maria Castelli, Adriàn Fioramonti, Christian Riganelli

All’interno della Rassegna “Donne In-Canto” al  Centro Giovanile Don Bosco (Fraz.Ravello) a Parabiago, il fantastico mondo della grande icona francese, Edith Giovanna Gassion, alias Piaf evocato attraverso un repertorio ormai patrimonio della memoria collettiva di tutti noi come Milord, Padam Padam, Non, je ne regrette rien, per citarne alcuni, arrangiati per la voce di Anna Maria Castelli. Al suo fianco il chitarrista Adriàn Fioramonti ed il fisarmonicista Christian Riganelli

 

Venerdi 8 maggio, ore 21.00

SAN BARNABA   X GIORNATE LUIS BACALOV ANNA MARIA CASTELLI

La meravigliosa avventura del tango

Anna Maria Castelli, Luis Bacalov

All’interno della rassegna “Note di Franciacorta”, nella Sala Guido Berlucchi a Borgonato di Corte Franca, i due artisti celebrano il loro decimo anno di collaborazione ad un progetto che riesce ancora oggi a rivisitare con grande freschezza il tango, da Gardel a Piazzolla, da Discepolo a Manzi senza dimenticare certo le grandi composizioni originali e le originali trascrizioni del Premio Oscar Luis Bacalov

Sergio Staino, Anna Maria Castelli e Adriàn Fioramonti in Assassination tango



Locandina Assassination tango Staino

Al Teatro Piermarini di Matelica il prossimo 21 febbraio, alle ore 21.15, con Sergio Staino e Adriàn Fioramonti parleremo un po’ di tango. Staino disegnerà con i suoi racconti la poetica e le “letras de tango” affidando all’interpretazione della mia voce e alla chitarra di Adriàn il compito di trasportarvi nelle atmosfere di questo straordinario mondo.

 

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Teatro Piermarini, Matelica

 

 

 

Viaggio nella canzone d’autore….Anna Maria Castelli, Adriàn Fioramonti, Thomas Sinigaglia


Piccoli souvenirs del bellissimo viaggio nella canzone d’autore al Teatro Rossini di Lugo lo scorso 28 novembre, accompagnata dalla chitarra di Adriàn Fioramonti e la fisarmonica di Thomas Sinigaglia. Momenti di poesia pura, piccole ed emozionanti cornici per testi di rara bellezza. Buon ascolto a tutti voi

Ritornerai – Bruno Lauzi

Ragazzo mio – Luigi Tenco 

Il bacio sulla bocca – Ivano Fossati

Senza fine – Gino Paoli

Bocca di Rosa – Fabrizio De André

Mi sono innamorato di te – Luigi Tenco

Anna Maria Castelli in concerto al Teatro Rossini di Lugo


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Sarà al Teatro Rossini di Lugo che Anna Maria Castelli, accompagnata dal chitarrista argentino Adriàn Fioramonti ed il fisarmonicista Thomas Sinigaglia, presenterà il suo “Viaggio nella canzone d’autore”. All’interno della rassegna “ERF in winter” Anna Maria Castelli renderà omaggio ai grandi cantautori della cosiddetta “scuola genovese”. Un vero e proprio viaggio attraverso canzoni come Bocca di rosa di De André, Via con me di Conte o la bellissima Ritornerai di Bruno Lauzi, un repertorio di una popolarità straordinaria ma, al tempo stesso, reso nuovo grazie all’esecuzione ed interpretazione di colei che ormai viene considerata, a tutti gli effetti, un’interprete raffinata e unica nel suo genere. La teatralità di Anna Maria Castelli infatti, caso unico e straordinario di “cantattrice”, restituisce alla parola il ruolo di protagonista mettendo in luce le sfumature più nascoste  creando nuove suggestioni. Non mancheranno alcuni brani originali, frutto della collaborazione con grandi autori come Alessandro Hellmann e Abner Rossi, che hanno dato vita all’ultimo CD edito da Maremosso “Se io ho perso…chi ha vinto?”.

 

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In partenza per Dublino!


Sugar club

 

Ed eccoci in partenza! Oggi ci imbarchiamo alla volta di Dublino dove domani sera allo Sugar club, io e Adriàn presenteremo il CD “A sud” dedicato alle nostre radici. Un po’ di Napulìa quindi ma anche tango, tradizionale, contemporaneo, suggestivo ed affascinante.

Il ricordo che conservo a distanza di anni dello Sugar club (eh si, ne sono passati già 8 da quando vipresentai  il fortunato progetto dedicato ai cantautori della scuola genovese) è di un pubblico caldo, accogliente e straordinariamente aperto. Decisamente un gradito ritorno 🙂

A sud

Sugar Club di Dublino – Anna Maria Castelli e Adriàn Fioramonti in “Napulìa”


Mercoledi 19 novembre “Napulìa” sarà allo Sugar Club di Dublino. Un viaggio nella canzone d’autore napoletana, dalle ballate del ‘700 portate alla ribalta dalla grande Nuova Compagnia di Canto Popolare alle struggenti canzoni di Murolo senza dimenticare i grandi come Carlo Faiello, Teresa De Sio e Pino Daniele. Al mio fianco in questa bella e nuova avventura il chitarrista argentino Adriàn Fioramonti.

Sugar Club Dublino

Assassination tango con Anna Maria Castelli, Sergio Staino, Adriàn Fioramonti


Anna Maria e Adrian normale

 

 

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giovedi 4 settembre, ore 21,30

all’interno della Limonaia Parco Villa Strozzi

Firenze, Via Pisana 77

La dissidenza all’inizio del terzo millennio Festival

ASSASSINATION TANGO

 

UN RECITAL-CONCERTO DISSACRANTE SUI “LUOGHI COMUNI” DEL TANGO

“Diceva Paolo Conte (quando ancora non era famoso e tentava di infilare qualche frase tra un brano e l’altro dei suoi concerti): “così come la lucertola è il riassunto del coccodrillo, il tango è il riassunto di una intera vita”. Un detto che gira in Sud America e che forse non piace ai maschi argentini aggiunge: “il sogno di ogni marito argentino è che la moglie gli faccia le corna, così da cantare un tango come si deve”. Passioni sempre al limite delle tragedie, delusioni che nessun analista potrà mai curare, tradimenti perversi, uomini puri e donne malvagie, morti premature, coltelli, ma poi anche felicità surreali, stelle che guardano gelose, fontanelle che cantano, aurore meravigliose e nostalgiche campane del paese natio. Tutto l’armamentario del tritume letterario più banale ed ovvio viene raccolto, manipolato, esagerato e rimontato in genere sotto forma di capolavoro poetico e musicale. Questo per me è il tango. Quanto di più lontano dal politically correct, un sottile filo rosso borderline, provocatore, ribelle e dissenziente da ogni regola. Ecco la “dissidenza” del tango: sempre lì, pronto a cadere nel più odioso cattivo gusto dove invece non cade mai (o quasi). Arriva al limite, ti dà un grande brivido e quando sembra di cadere invece vola. Un po’ come ci succede con Puccini: nel momento in cui la romanza vira verso il luogo comune, sdolcinandosi in un terribile “un po’ per celia”, ecco che ti piazza, altissimo e imprevedibile, la zampata geniale del “E un po’ per non morire” con l’acuto straziante che ci conquista. Questo mi piacerebbe raccontare, dall’eccessiva ed irreale gioia de “El dia que me quieras” alla profonda e totale invettiva del “Cambalache”.

                                                                                                                                                           Sergio Staino

Anna Maria Castelli in “Napulìa” con Adriàn Fioramonti


Locandina Mediterranea

 

Mercoledi 16 luglio, Festival MEDITERRANEA – giardino del Castello di Calenzano

ore 21.30 – Ingresso libero

Anna Maria Castelli e Adriàn Fioramonti presentano un viaggio nella canzone d’autore napoletana

Napoli, una città. Napoli, un popolo. Napoli, una lingua, un colore, un sapore, a volte acro, a volte amaro, a volte dolce. Molto, troppo spesso questo vero e proprio patrimonio viene ridotto ad un mero “pizza, spaghetti e mandolino” vanificando la fatica che “o paese d’ ‘o sole” quotidianamente esercita per riscattarsi agli occhi del mondo. Con questo mio viaggio non ho voluto fare niente di nuovo né di radicalmente diverso rispetto a chi mi ha preceduta; ho voluto semplicemente raccontare la mia versione dei fatti, che si propone di ricercare una via più autentica e meno “turistico-commerciale”, accompagnando lo spettatore non soltanto nell’ascolto dei brani della tradizione classica come I’te vurria vasà, Uocchie c’arraggiunate, Voce e’ notte o la bellissima ballata del ‘600 O’guarracino, ma anche di brani suggestivi come quelli resi celebri dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare o le composizioni originali di Carlo Faiello, passando da alcune “chicche” di Roberto Murolo, Teresa de Sio e Pino Daniele… senza dimenticare naturalmente i “grandi” Antonio De Curtis, in arte Totò e Edoardo De Filippo. Un viaggio, un racconto, una storia secolare che ha ancora in sé la forza della poetica e della musica di un’unica lingua: quella napoletana.

Dice Anna Maria Castelli: “ho scelto come commentatore e compagno musicale Adriàn Fioramonti, argentino di nascita e italiano d’adozione. L’ho scelto per il suo amore per le radici, per il folklore, per la sua straordinaria sensibilità umana ed artistica.E, forse, con Napulìa ho deciso anche di chiudere un cerchio, una fase della mia vita iniziata ormai tanti anni fa quando mio padre emigrò allontanandomi da quella che considero ancora l’unica terra cui appartengo.”